Dire Suv è un po' inflazionato, quindi hanno deciso di chiamarlo HUV, dove H sta chiaramente per il gas che lo mette in movimento. La matita di Pininfarina ha fatto il resto, con una novità tecnica assoluta: al serbatoio principale dell'idrogeno sono collegate sei ulteriori capsule di idrogeno nella parte posteriore dell'auto per un'autonomia di 800 chilometri. Le capsule si possono ordinare e ricevere a casa già cariche, ritirando il "vuoto".

Così, il primo SUV a idrogeno si colloca tra le auto più innovative del Salone di Parigi. Pininfarina ha portato nel design l'eleganza italiana e un impareggiabile senso delle proporzioni e dei dettagli, fino alla X del marchio incisa sulle porte a linee continue e ripetuta sulla griglia.

Sarà commercializzato in due diverse versioni: una versione entry-level a trazione posteriore da 300 CV per una velocità massima regolata di 200 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi; una versione GTH a trazione integrale da 550 CV per una velocità massima regolata di 250 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. L'HUV sarà commercializzato dal Q4 2025 con una fascia di prezzo compresa tra 65.000 e 95.000 euro a seconda delle opzioni selezionate.